Lucrezia di Cartoceto (PU) – L’Asd Lucrezia Beach di nuovo sul tetto del mondo. Dopo la vittoria nel 2015 ottenuta da Riccardo Biagioli, Elisa Fuligna e Camilla Spadoni, a balzare agli onori delle cronaca quest’anno è stato Kevin Lepri (nella foto in alto a destra) che lo scorso week end a Mosca (Russia) ha vinto il campionato mondiale a squadre under di beach tennis. Lepri, fanese classe 2001, convocato per rappresentare l’Italia alla prestigiosa competizione iridata, è stato impeccabile ogni qualvolta il commissario tecnico Michele Folegatti lo ha schierato in campo.
I baby azzurri, dopo aver dominato la fase a gironi (3-0 a Lituania, Estonia e Venezuela e 2-1 contro la Russia) in finali si sono trovati di fronte l’ostacolo Brasile, domato con un secco 2-0 grazie alla vittoria nel doppio femminile e in quello maschile, specialità in cui è sceso in campo proprio l’atleta del Lucrezia Beach.
Questa vittoria è l’ennesimo esempio di come il movimento beach tennistico nazionale sia in forte espansione e di come dalle nostre parti questo sport sia preso sempre più seriamente: “Crediamo molto nella potenza aggregativa del beach tennis – ha commentato un entusiasta Luca Buresti, presidente dell’Asd Lucrezia Beach -. Ogni stagione concentriamo gli sforzi sui nostri giovani e le soddisfazioni che riescono a regalarci sono indimenticabili. Già la sola convocazione in nazionale è motivo d’orgoglio, le vittorie poi sono la ciliegina sulla torta. Faccio i miei complimenti all’istruttore Luca Cramarossa e a Kevin, questa medaglia d’oro è la giusta ricompensa per l’impegno e la serietà che mette negli allenamenti”.
E mai parole furono più azzeccate. Avremmo voluto scambiare due battute anche col diretto interessato e chiedergli cosa si prova a essere campione del mondo, ma non siamo riusciti a contattarlo proprio perché il giovedì è giornata di allenamenti e non sono ammesse distrazioni.